Nel pomeriggio la musica di un gruppo di musicisti Rom insieme a due giovani in tradizionale abito serbo, ha annunciato l’ arrivo del celeberrimo regista e Film Director Andrei Konchalovsky, figlio di due poeti russi che, per chi non lo ricordasse, mosse tanto tempo fa i suoi primi passi artistici in qualita’ di attore ne “L’ infanzia di Ivan” dell’ altrettanto grande regista A.Tarkovkij.
Ma l’ autentico protagonista dell’ apertura potremmo identificarlo in un lupo in carne ed ossa, animale simbolo quest’ anno del Festival.
E, nota importante, solo al Lupo e’ concesso di camminare su un Red Carpet che viene srotolato solo per il suo passaggio, perche’ Emir Kusturica, si sa, e’ contrario ad ogni forma di vano snobismo.
A seguire l’ arrivo di Ivan Tosovac, Ministro della Cultura e dell’ Informazione per la Repubblica serba che patrocina in buona parte il Festival.
E’ il Ministro sicuramente piu’ amato dal popolo serbo, con il suo mood semplice ed il look alternative con i curati riccioli al vento. D’ altro canto Tasovac e’ pianista e Direttore della Filarmonica di Belgrado. Persona di elevatissima formazione che ogni paese invidierebbe come Ministro.
In serata la cerimonia ufficiale d’apertura ha visto il musicista moldavo Adam Stinga insieme alla Novi Sad Big Band (Serbia) nonche’ alla No Smocking Orchestra, la band di Kusturica, suonare ed intonare una versione argentino/ balcanica de ” El Pueblo Unido Jamas Sera Vencido”. L’ ideologia di Emir Kusturica e’ immutabile.
Il primo film proiettato e’ “The Postman ‘s white nights” (Russia, 2014) dello stesso Konchalovsky. A seguire dibattito con il grande maestro russo. Ma la notte e’ ancora fervida di iniziative nel villaggio di Kustendorf. Cosi’ la serata si e’ chiusa con uno splendido Ensemble musicale di Adam Stinga con la Novi Sad Big Bang. Romina De Simone (nelle foto: Emir Kusturica con il ministro Ivan Tosovac e nei pressi della sua casa)
Leggi l’articolo originale: UN LUPO SUL RED CARPET DELL’ 8^ EDIZIONE DEL KUSTENDORF FILM AND MUSIC FESTIVAL