VARESE. 20 DIC. Brutta faccenda quella evidenziata dalla Federconsumatori a proposito di falsi ispettori del fisco che si fanno aprire la porta per controllare la presenza di eventuali televisori e far pagare i canone Rai.
Sono state, infatti, numerose le segnalazioni di ignari cittadini che a Varese tratti in inganno, avrebbero aperto le porte di casa lasciando entrare i falsi ispettori.
Solo dopo i falsi ispettori si sono qualificati come venditori inviati dalla Rai.
Il tutto per stipulare un contratto col versamento del canone.
Per il momento è successo soltanto a Varese ma, stando alla denuncia della Federconsumatori, gli stessi blitz potrebbero essere replicati in tutto il Paese ed è quindi necessario prestare la massima attenzione.
Anche la Provincia di Varese mette a conoscenza i propri cittadini dell’iniziativa, meglio, della nuova campagna ideata dai vertici di viale Mazzini per costringere anche gli irriducibili a pagare il canone.
Ad effettuare tale operazione un gruppo di persone che al citofono si presentano come “incaricati delle Agenzie delle Entrate”, ma in realtà sono venditori a porta a porta.
“Sono dei procacciatori di contratti per la precisione, gli stessi ingaggiati ad esempio dagli operatori telefonici – ha denunciato Francesco De Lorenzo della Federconsumatori – presentandosi come incaricati delle Agenzie delle Entrate agiscono sul filo dell’illegalità”.
Una vera e propria truffa che va ad affiancarsi alle classiche lettere di minaccia allegate ai bollettini in bianco che puntualmente vengono inviati ai nuclei familiari “inadempienti”.
Proprio secondo Federconsumatori, la Rai si sarebbe rivolta a un’agenzia di venditori il cui “modus operandi” è sottile e truffaldino.
“I cittadini che ricevono la visita dei falsi ispettori – prosegue De Lorenzo – non sono tenuti a farli entrare in casa. Una volta entrati, i venditori consegnano il bollettino per sottoscrivere un nuovo abbonamento spiegando che un solo pagamento è sufficiente ad azzerare ogni debito con la Rai.
La verità è che si tratta ancora una volta di una campagna abbonamenti e di aggressione alla morosità che spara nel mucchio, senza tenere conto di chi davvero non è tenuto a pagare il canone”.
Leggi l’articolo originale: TRUFFA FALSI ISPETTORI FISCO… VENDITORI PER LA RAI