GENOVA. 9 GIU. Il Gruppo RINA ha presentato in questi giorni al Posidonia di Atene il nuovo “Gas Centre of Excellence”.
Si tratta di una risposta al crescente interesse e al piano europeo per l’utilizzo del GNL come carburante sulle navi.
Questo nuovo centro ha lo scopo di riunire e moltiplicare le potenzialità degli esperti RINA nel settore gas, sfruttando le competenze, non solo navali di RINA Services, ma anche quelle ingegneristiche di D’Appolonia e quelle legate ai materiali di CSM (Centro Sviluppo Materiali).
La tendenza è quella di favorire l’uso del GNL sulle navi nelle aree del Mediterraneo, dell’Oceano Atlantico e del Mar Nero, accrescendo il potenziale delle Autostrade del Mare e abbassandone i costi di trasporto con l’effetto di ridurre le emissioni di CO2, NOx e Sox.
Inoltre, attraverso l’utilizzo del GNL come carburante alternativo sulle navi, i corridoi di navigazione più trafficati beneficeranno di tecnologie più sostenibili.
La competenza del RINA nel settore del gas, che copre i servizi di test, ispezione e certificazione (TIC) oltre che di consulenza ingegneristica, comprende anche CSM, azienda del Gruppo specializzata nella ricerca sui materiali e sulle tecnologie applicative.
Il “Gas Centre of Excellence” sarà “virtualmente” basato in Italia, Grecia e Nord Europa. Grazie alla sua natura decentralizzata, RINA avrà la flessibilità per fornire i propri servizi specializzati a livello globale, supportando l’industria nello sviluppo delle tecnologie per lo sfruttamento del GNL come carburante ecologico.
Questa specializzazione ha già portato RINA Services alla classificazione delle prime quattro navi da crociera alimentate a GNL mai costruite, nonché le uniche in grado di trasportare oltre 6600 passeggeri.
Inoltre, il RINA è coinvolto in due progetti europei (GAINN4CORE e GAINN4MOS) che hanno lo scopo di sostenere l’utilizzo del GNL come carburante sulle navi.
Leggi l’articolo originale: Rina e GNL, il nuovo “Gas Centre of Excellence”