MILANO. 3 MAR. Udito a rischio per oltre un miliardo di giovani tra i 12 e i 35 anni che ogni giorno ascoltano musica a tutto volume con le cuffiette, o in discoteca, a concerti o a manifestazioni sportive.
A lanciare l’allarme è l’ Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) che oggi celebra la giornata internazionale per la cura dell’udito.
I danni all’udito possono essere anche permanenti. E’ necessario adottare tutta una serie di misure preventive, quali per esempio limitare il tempo di ascolto a non più di un’ora al giorno, limitare il volume della musica, evitare la discoteca.
Secondo i dati in possesso dell’OMS quasi un individuo su due tra i giovani di età compresa tra 12 e 35 anni è esposto a suoni a volume troppo alto e pericoloso per l’uso di smartphone e più in generale di apparecchi per l’ascolto di musica mediante auricolari.
Inoltre circa il 40% di loro è esposto a livelli sonori potenzialmente dannosi in luoghi di divertimento come le discoteche.
Viene considerata pericolosa l’esposizione per otto ore consecutive a rumori superiori a 85 decibel (dB) e l’esposizione per appena 15 minuti a 100dB.
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