SAVONA. 15 APRILE. Il mondo del giornalismo ligure è in lutto per la morte di Augusto Rembado. Il giornalista è stato colto da un improvviso malore ed il decesso è avvenuto immediatamente nella serata di ieri a Boissano. Il noto professionista de “La Stampa” di Torino aveva solo 58 anni :“ Era un amico ed un giornalista molto aggiornato, colto ed estremamente corretto- dice di lui il collega Adalberto Guzzinati– Possedeva una innata capacità di comunicare e dialogare con tutti. Un professionista serio che sapeva valutare con fiuto le notizie e soprattutto le persone. Lascia un vuoto nel mondo giornalistico ligure”. Sposato con la giornalista Marina Beltrame e padre di due figli già brillantemente laureati, Serena e Gabriele, aveva iniziato il suo lavoro di corrispondente a metà degli anni Settanta. Ha collaborato con passione anche a Radio Onda Ligure 101 della quale era direttore responsabile dell’ area riguardante le news. Toccanti le parole con cui lo ricorda il collega Marcello Zinola ex segretario del’associazione ligure dei giornalisti: “ Alcuni non l’hanno conosciuto. Altri lo ricordano. Per anni a “Il Secolo XIX” a Savona poi a “La Stampa”. Augusto è stato uno di quelli che ha “sfangato” la professione. Tutto quello che ha costruito lo ha fatto con sacrifici, precariato, passione. Un ragazzo e amico che ti avrebbe sempre coperto le spalle anche nei momenti più duri e difficili e senza mai chiedere nulla. Augusto “Gughi” Rembado se ne è andato. Un ragazzo ricco di bonomia e sottile senso dell’ironia. Cuore mente e faccia pulita. La sua famiglia deve essere orgogliosa di averlo avuto come compagno di vita e padre. Noi per averlo avuto come collega e, soprattutto, amico”. Rembado aveva cominciato scrivendo di spettacoli e cronaca per Il Secolo XIX per poi passare alla Stampa. Firma di rilievo soprattutto per gli eventi che avvenivano tra Savona a Loano, aveva fondato l’agenzia Publipress a Pietra Ligure. Legatissimo al mondo delle radio fu promotore dei notiziari radiofonici di Radio Onda Ligure. Ebbe anche l’idea di creare e diffondere un giornalino intitolato ‘Perlestate’ che promuoveva la Riviera attraverso il calendario di tutti gli eventi estivi: ebbe un grande successo tanto da essere più volte imitato in tante altre zone e regioni d’Italia. La nostra redazione si unisce al dolore degli amici e dei famigliari per la perdita di una così valida e cara persona.
CLAUDIO ALMANZI
Leggi l’articolo originale: GIORNALISMO LIGURE IN LUTTO PER REMBADO