Il Governo non prevederebbe alcuna tassa sull’uso di denaro contante. L’ipotesi, riportata dalla stampa, prevedeva l’applicazione di un bollo sui versamenti in banca di denaro contante di valore superiore a 200 euro.
Poi ieri sera la versione online de Il Sole24Ore anticipava i contenuti di uno dei decreti delegati che arriveranno al prossimo consiglio dei ministri – relativo alla fatturazione elettronica – e la cui bozza conteneva ancora l’ipotesi che invece il governo spiega chiaramente non sarà nel testo finale del provvedimento.
Le misure sarebbero finalizzate a diminuire l’uso del contanti ma anche a superare progressivamente l’emissione di scontrini come strumento di lotta all’evasione.
Leggi l’articolo originale: FISCO. VICEMINISTRO CASERO: “NESSUNA IPOTESI TASSARE CONTANTE”