La notizia viene confermata da autorevoli fonti militari italiane, secondo le quali si sta lavorando per portare a casa quel numero di velivoli ma con un taglio consistente dello stanziamento originario.
Ieri in serata, è arrivata anche la presa di posizione dello stesso ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che in un tweet scrive: “Nessuna conferma, nessuna disdetta. Numero di 90 è stato stabilito dal precedente Governo. Il programma prosegue secondo l’illustrazione data al Parlamento”.
Il tutto nonostante l’opposizione della sinistra e del mondo pacifista.
Leggi l’articolo originale: F35. PINOTTI: “NESSUNA DISDETTA”