CUNEO. 18 FEB. Alba si è fermata per dare l’ ultimo saluto a Michele Ferrero, il creatore dell’omonima azienda dolciaria morto sabato scorso a Montecarlo.
I funerali si sono svolti alle 11 in cattedrale, in piazza Risorgimento, celebrati dal vescovo, monsignor Giacomo Lanzetta.
Vi hanno partecipato, fra gli altri, il presidente del Consiglio Matteo Renzi, Romano Prodi, Paolo Barilla, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus, il sindaco di Torino Piero Fassino, i viceministri Enrico Costa ed Andrea Olivero. Presente anche un ministro di Stato del Principato di Monaco
I funerali, data la massiccia affluenza sono stati diffusi anche attraverso 4 maxi schermi in altrettante piazze cittadine.
Un lunghissimo applauso, nella piazza Risorgimento gremita di persone che hanno seguito la funzione religiosa sul maxischermo, ha salutato l’uscita del feretro di Michele Ferrero dalla Cattedrale.
“Siamo tutti sentitamente toccati, ci sentiamo orfani e più poveri ha detto, durante l’omelia, il vescovo di Alba, monsignor Giacomo Lanzetti”.
“E’ stato un campione di umanità della virtù della nostra terra ha poi aggiunto – ha saputo accogliere in sé l’umanità che è sedimentata nelle nostre colline testimoniandola in modo cristallino e contagioso. Gli diciamo grazie, gli dobbiamo essere grati e sentire il debito di continuare a lavorare con la sua operosità e il suo stile”.
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