Incinta di cinque mesi e stuprata da due stranieri che “parlavano arabo”. E’ la denuncia di violenza sessuale di una studentessa di 23 anni della provincia di Reggio Emilia, incinta di 5 mesi, che sotto choc ha raccontato i fatti ai carabinieri.
L’episodio risale allo scorso settembre, quando i presunti stupratori erano riusciti a fuggire.
Secondo quanto emerso, la 23enne aveva accettato un passaggio in auto verso casa da parte di un nordafricano, che poi avrebbe fatto salire a bordo un altro straniero e sarebbe stata costretta a subìre i ripetuti rapporti sessuali. I due non si sarebbero fermati neanche di fronte alla gravidanza.
Dopo una lunga attività di indagine, ieri gli investigatori sono riusciti ad acchiappare un 45enne marocchino, che è stato arrestato per sequestro di persona e violenza sessuale aggravata.
Ora è caccia all’altro straniero in fuga, la cui identità non è stata ancora riferita dagli inquirenti.
La vittima, nel frattempo diventata mamma, oggi si trova ancora in terapia psicologica dopo lo choc per l’accaduto.